Massimo Giletti ciao!!!
Tutto bene?
Ecco io no, sai perchè? Perchè mi stai sulle palle.
Ti volevo dire un paio di cose.
La prima è quella di fare molta, ma molta attenzione a quel che mangi stasera. Sai perchè?
Perchè penso che ti verrà una di quelle dissenterie, talmente forti, ma talmente forti che correrai pure il rischio di espellere le tonsille!
La seconda è quella di prestare particolarmente attenzione alla primavera che è dietro l'angolo.
Sai, ci sono le allergie. E allergia chiama starnuto.
Starnuto chiama starnuto e in men che non si dica sai cosa spero? Che tu, mentre soffi il naso per controllare cosa ti è uscito, possa ritrovarti nel fazzoletto un po' del falso moralismo che sei solito usare...
Lucia Annunziata ciao!!!
Non ti chiedo se ti va tutto bene perchè sei talmente brutta che non può andarti tutto bene.
Ho pensato di farti un regalo.
Un bel viaggetto a Auschwitz, dove ti facciano fare una visita guidata all'interno dei campi di sterminio.
Dove ti fanno vedere le camere a gas, dove ti facciano vedere i forni crematori, dove ti facciano vedere cosa significa parlare di lager.
Uno dice, sei figa, ti si può perdonare anche qualche cagata.
Tu sei un cesso, e non ti si vuole perdonare proprio una cippa di niente!
"...Celentano ha il diritto di dire quello che vuole e lo avrei difeso anche se avesse detto che i gay vanno mandati ai campi di sterminio.."
"...Ho estremizzato apposta, la questione dei contenuti è una questione irrilevante rispetto al diritto di libertà di parola in un servizio pubblico..."
Luciaaa!! Mostro di Loch Ness!! San Bernardo con la parola!
Ti rendi conto di quello che sei riuscita a dire da Santoro qualche giorno fa?
Una cazzata grande, ma talmente grande, che in confronto il pisello di Rocco Siffredi sembrerebbe piccolo.
Ritieni che il diritto di parola sia fondamentale.
Perfetto.
Il mio diritto di parola sostiene che persone come te debbano semplicemente vergognarsi di lavorare per una televisione di stato.
Sai quanto ti schifo Lucia da 1 a 10?
10! Ma nonostante questo non ti augurerei mai di finire in un campo di sterminio. Ma ti augurerei di finire a pulire i cessi in un autogrill pieno di camionisti con la dissenteria.
Poi ti augurerei di vedere una più brutta di te, prendere paura, farti la pipì addosso e svegliarti perchè si trattava solo di un sogno.
Domenica poi, nella tua trasmissione, ti è piaciuto attirar ascolti e clamore parlando dell'omosessualità di Lucio Dalla?
"Lucio Dalla era probabilmente uno degli esempi più forti di come si vive in Italia la vicenda gay. Va tutto bene e ti seppelliscono anche in una cattedrale con tutte le benedizioni della Chiesa e del caso, se non dici di essere gay. Alla fine questo sembra essere un simbolo di quello che siamo: un permissivismo, basta che ci si volti dall'altra parte"
Sacrosante parole hai detto mostriciattola.
Ma a te, cosa te ne fregava di parlare, nel giorno del suo funerale, delle sue scelte sessuali?
Lui non l'ha mai fatto, lo devi fare tu?
Forse per sminuire la Chiesa e le sue incoerenze?
Ti trovo almeno 2 milioni di altri motivi per poterlo fare senza entrare nell'intimità di una persona.
Tu eri quella che avrebbe difeso Celentano, estremizzando naturalmente come ti piace sottolineare, se avesse detto che i gay vanno mandati nei campi di concentramento.
E ora?
Devi recuperare quell'uscita infelice rivelando ciò che il diretto interessato non ha mai voluto, per scelta sua, dichiarare pubblicamente?
Nel mentre su Rai 1, Lucia sai cosa succedeva?
Succedeva che Giletti zittiva una signora, lanciando urgentemente il nero pubblicitario.
Perchè?
Perchè questa signora si chiedeva:
"Lucio Dalla prima di essere un artista era un uomo, e aveva i suoi amori, per quale motivo non si deve parlare dei suoi amori e delle sue tenerezze? Per quale motivo non se ne deve parlare?"
Massimo...bastava rispondere che se Lucio Dalla non ha mai voluto rendere partecipe il pubblico delle sue scelte sessuali in vita, non era necessario ne tanto meno rispettoso che qualcuno lo facesse al suo posto ora che è morto.
Senza lanciare la pubblicità come se la signora avesse accusato Dalla di essere un ladro, un assassino o un pedofilo, cacciandola, si mormora, addirittura dallo studio.
Perchè a me, di chi sia Marco Alemanno, se il compagno, l'amico o il collaboratore di Lucio Dalla, non me ne frega una sega!
A me quello che frega è quel che ho visto, una persona disperata per aver perso una persona che amava.
Indipendentemente dal tipo di amore.
Questo blog ha sempre cercato in ogni suo post, di ironizzare il più possibile su quel che succede nel mondo, cercando di giocare il meno possibile la carta della volgarità gratuita.
Ma questa volta non ce la faccio proprio...
SE LUCIO DALLA ERA GAY... ERANO SOLO CAZZI SUOI!!!
Sei un grande fratellino...condivido tutto, pienamente. Bacio
RispondiEliminapurtroppo la gente che non ha vita propria, si crogiola in quella degli altri...
RispondiEliminaSono d'accordo sulla sostanza di quanto dici, ma trovo spregevole l'accanimento sull'aspetto fisico di Lucia Annunziata, non lo avresti mai fatto in riferimento a un uomo. Ti stai mettendo al livello delle dichiarazioni di Berlusconi su Rosy Bindi e non dimenticare che la misoginia è brutta quanto l'omofobia.
RispondiEliminaNon l'avrei mai fatto? Vai indietro e leggi qualche post del mio blog :-) L'accanimento è semplicemente in modo ironico, come lo è augurare una dissenteria a Giletti (ti dirò, a volte purificarsi fa solo che bene).
RispondiEliminaLo scopo di questo post, era sottolineare quanto in televisione certe persone, si possano permettere di dire cose talmente gravi e fuori luogo che, definirle brutte, sia fisicamente che non, è solo un complimento. Son certo, Daniela, che sai cos'è un lager. Son certo, cara Daniela, che sai cosa vuol dire morire in una camera a gas convinita di farti una doccia. L'avrai studiato, avrai letto o sentito testimonianze. Qui non parlo di omofobia, mi avrebbe dato lo stesso fastidio e ribrezzo sentire quella sua dichiarazione infelice in merito a qualsiasi altra situazione, donne, uomini, gay o piante. E io qui non ce l'ho con le donne,..ci mancherebbe... MA CON QUELLA DONNA... che ha detto una cagata micidiale. Prestiamo attenzione, perfavore, prima di utilizzare determinati termini. Grazie :-)
grande!!!!!!!!! lucia anninziata e' davvero un grande cesso
RispondiEliminagiletti e' una cacca
Se non capiremo che ad essere privato è l'oggetto dell'amore, ma non l'orientamento dell'amore, che è pubblico per tutti, esattamente come lo è per gli eterosessuali, se non capiremo questo... remeremo sempre contro noi stessi.
RispondiEliminalucia annunziata è un uomo brutto e peloso..... mxxxxxxxa!!!
RispondiEliminaIO credo, a mio modesto parere che l'uscita infelice dell'Annunziata non debba essere strumentalizzata, e tanto meno definirla con epiteti estetici lo trovo tanto sciocco quanto inopportuno. Sono pienamente d'accordo con lei quando dice che siamo un paese dove tutto e' permesso basta che non se ne parli, ok essere gay, basta non dirlo, questo lo trovo molto triste e sul fatto che Dalla abbia scelto di non rivelarsi mai lo posso capire, in questa situazione non e' stato all'altezza del grande artista e uomo che era, ma come si dice, non siamo nati imparati per cui non condivido ma comprendo. La chiesa, ho perlomeno una piccola parte di essa ,comunque ha fatto un passo riguardevole e questo mi fa pensare che non bisogna cadere nel qualunquismo nel giudicare tutti i preti nella medesima maniera. A bologna sapevamo tutti che Lucio era gay e anche le compagnie che frequentava per cui leggere con tanta ridondanza di marco a me non ha fatto nulla di strano. Voglio, anzi ( illudendomi ) credere che questo parlarne a sfatato un certo tabù nei confronti degli omosessuali e non un triste e meschino silenzio ..della serie si sa ma non si dice. Sulla spettacolarizzazione della cosa non mi meraviglio, finche' il dio denaro governa questo a e' la sacrosanta conseguenza. Lucio oggi ha di meglio a cui pensare e si farà' delle solenni risate per tutto questo baccano e io dal mio piccolo cuore non finirò' mai di ringraziarlo per avermi fatto da colonna sonora per tantissimi anni e avergli stretto la mano un giorno a Bologna mi ha regalato un momento di infinita tenerezza. Grazie lucio ci sei e ci sarai ..hai lasciato il vestito alla certosa ma il tuo spirito e' sempre con me ..con noi......!!!
RispondiEliminaE chi decide cosa è possibile strumentalizzare? E' forse opportuno strumentalizzare le scelte sessuali/sentimentali di Lucio Dalla nel giorno del suo funerale? Non credo...
RispondiEliminaPer quanto riguarda gli "epiteti estetici", come già detto, è un modo per ironizzare su quanto ha detto Lucia Annunziata, che, a mio avviso, è stato qualcosa di molto ma molto grave (mi riferisco al discorso sui lager). A mio avviso, proprio quando non si parla di qualcosa, vuol dire che è normalità... tutto questo clamore per il compagno di Lucio Dalla dimostra quanto a volte, l'omosessualità, come anche altre situazioni di "minoranza", vengono vissute come trame da fiction!!... Se Alemanno sia o meno il compagno di Dalla, non credo debba interessare a nessuno..a mio avviso, non sono del parere che essere un personaggio pubblico voglia dire che si è obbligati a dare in mano a chiunque la propria vita, in primis quella privata.
questo e' il VERO amore Lele quello espresso tra le lacrime e la disperazione tutto il resto, tutto cio' che alcuni "uomini" televisivi dicono,e' strumetalizzato al fine di far salire lo share(Credo si scriva cosi'), non conta.
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